Il Nen

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    Passiamo dunque alla parte più complicata ed essenziale del Gdr: il Nen. Il Nen è la forza vitale che contraddistingue tutte le creature viventi e una parte intrinseca della loro natura cui nessuna fa eccezione. Nella maggior parte di esse questa rimane sopita per tutta la durata della vita, ma in alcune riesce a manifestarsi in tutte le sue forme. Le basi della disciplina del Nen vengono quasi sempre impartite da Maestri del Nen (è raro vedere autodidatti), anche se la presenza di questa energia risulta invisibile a chi non ne fa uso, in alcune persone esiste uno stato di utilizzo inconsapevole o inconscio. L'energia vitale prodotta da ogni cellula dell'organismo, nella quotidianità converge in maniera omogenea in tutte le parti del corpo e grazie ai punti di uscita, detti Shouko, l'aura sfocia come una specie di gas al di fuori della carne. All'esaurimento di questa corrisponde in casi più leggeri a svenimenti e perdita di coscienza, e in fasi più gravi alla morte fisica. Dopo il decesso però l'aura, al contrario di quanto si possa pensare, si intensifica a tal punto da influire, sotto varie forme, anche nel nostro mondo. Il Nen ha un sistema piuttosto rigido e ben strutturato, del tutto basato su regole precise e definite. Ci sono un insieme di tecniche, sia di base che forme più avanzate, che coinvolgono generalmente la manipolazione dell’aura. Ovviamente non si apprende l’arte del Nen dall’oggi al domani, infatti il processo che passa dall’acquisizione dello stesso al suo utilizzo è solitamente molto lungo e passa attraverso lunghe e intense meditazioni. Esso consiste nel metodo naturale con il quale si può acquisire il Nen, ma sempre più spesso, seppur si tratta di un metodo molto più ortodosso e pericoloso, si preferisce il Gehou. Il Gehou è una tecnica di introduzione del Nen fata da un maestro e se questi non è sufficientemente bravo da controllare il flusso della propria aura, la stessa potrebbe invalidare in maniera piuttosto compromettente l’allievo, se non ucciderlo. Una volta raggiunto il livello 10 sarà possibile richiedere nel Topic Master una Quest nella quale si richiede l’apprendimento del Nen (la suddetta quest sarà, indipendentemente da altri fattori, di difficoltà E). Durante la Quest, oltre l’iniziazione, l’allievo verrà istruito sulle quattro Applicazioni Base del Nen. Per migliorare queste abilità, ed in parte anche quelle avanzate, occorrono i Punti Livello. Questi vengono assegnati alla fine di ogni Quest e possono esser distribuiti a piacimento tra le proprie abilità.

    -Ten:

      Una volta ottenuto il Battesimo ed aver dunque aperto gli Shouko, il neo utilizzatore Nen deve imparare a mantenere l'aura nei pressi del proprio corpo, anziché lasciarla allontanare . Il Ten è il processo con il quale si mantengono i nodi aperti, ma serve anche a mantenere il flusso dell’Aura sempre vicina al proprio corpo. Una volta mantenuta, crea un velo intorno a sé che si presenta come un vero e proprio sudario trasparente. Essa rappresenta la prima difesa dell’utilizzatore di Nen contro attacchi d’Aura. Attraverso la meditazione frequente, si può migliorare la qualità e il tono del proprio Ten. Esso, a seconda del livello fino a quel momento sviluppato, dona al proprio personaggio un Bonus fisso alla Difesa, ma richiede, almeno inizialmente, molto impegno e concentrazione. Per passare da un Livello all’altro occorre spendere un Punto Livello, fino al Livello 6, dal Livello 7 al 10 occorreranno due Punti Livello. Oltre il livello 10, ogni tre Punti Livello inseriti garantiranno un aumento del bonus pari a +10:

      [Punti Livello Impiegati: 0]

      -Livello 1: Resistenza +50; Energia -5 x Turno;
      -Livello 2: Resistenza +60; Energia -4 x Turno;
      -Livello 3: Resistenza +70; Energia -3 x Turno;
      -Livello 4: Resistenza +80; Energia -2 x Turno;
      -Livello 5: Resistenza +90; Energia -1 x Turno;
      -Livello 6: Resistenza +100;
      -Livello 7: Resistenza +110;
      -Livello 8: Resistenza +120;
      -Livello 9: Resistenza +130;
      -Livello 10: Resistenza +150.

    -Zetsu:

      Mentre Ten consente all’utilizzatore Nen di mantenere un'aura lontano dal proprio corpo, Zetsu lo interrompe. Con la chiusura di tutti i nodi, l'utente è in grado di fermare quasi del tutto il deflusso del loro aura, come acqua di una valvola. Poiché egli non è più circondato dalla propria aura, è più sensibile al aura altrui. Questo può essere utile durante l'inseguimento di un'altra persona, e renderà impossibile ad altri utilizzatori di Nen di potersi accorgere della propria presenza. Zetsu può anche essere usato per alleviare la fatica. Tuttavia, poiché Zetsu chiude la propria aura, può essere pericoloso utilizzarla durante un combattimento perché lascia il corpo inerme contro qualsiasi attacco d’aura. Anche un attacco debole migliorato con il Nen potrebbe fare danni enormi. L’abilità con la quale si misura il proprio Zetsu è espressa anch’essa in livelli. Sarà possibile individuare una persona in stato di Zetsu solamente con un En di livello pari o superiore:
      Per passare da un Livello all’altro occorre spendere un Punto Livello, fino al Livello 6, dal Livello 7 al 10 occorreranno due Punti Livello. Oltre il livello 10, ogni tre Punti Livello inseriti garantiranno un aumento del bonus pari a +10:

      [Punti Livello Impiegati: 0]


      -Livello 1: Energia +10 x Turno;
      -Livello 2: Energia +15 x Turno;
      -Livello 3: Energia +20 x Turno;
      -Livello 4: Energia +25 x Turno;
      -Livello 5: Energia +30 x Turno;
      -Livello 6: Energia +35 x Turno;
      -Livello 7: Energia +40 x Turno;
      -Livello 8: Energia +45 x Turno;
      -Livello 9: Energia +50 x Turno;
      -Livello 10: Energia +55 x Turno.


    -Ren:

      Ren è una diretta applicazione del Ten . Dal momento in cui l’utilizzatore di Nen riesce a mantenere l’aura intorno al proprio corpo, diventa possibile produrre più aura intorno a sé, senza doversi preoccupare di perderlo. Il Ren si concreta nell’emettere un maggior quantitativo di aura tenendola in prossimità del corpo, espandendo la dimensione e l'intensità di questa. Se il Ten è considerato puramente difensivo, il Ren è esattamente l’opposto e viene utilizzata per l’offesa. Questo aumenta la forza fisica dell'utilizzatore di Nen e gli offre una grande quantità di aura per eventuali tecniche avanzate o abilità individuali che si decidono di utilizzare. Il Ren, quando viene utilizzato, sostituisce il Ten, donando al proprio personaggio un Bonus fisso alla Forza, Tempra e Precisione, oltre che una leggera protezione (Bonus a Resistenza) ma richiede, almeno inizialmente, molto impegno e concentrazione. Per passare da un Livello all’altro occorre spendere un Punto Livello, fino al Livello 6, dal Livello 7 al 10 occorreranno due Punti Livello. Oltre il livello 10, ogni tre Punti Livello inseriti garantiranno un aumento del bonus pari a +10:

      [Punti Livello Impiegati: 0]

      -Livello 1: Forza, Tempra e Precisione +50; Resistenza + 25; Energia -10 x Turno;
      -Livello 2: Forza, Tempra e Precisione +60; Resistenza + 30; Energia -9 x Turno;
      -Livello 3: Forza, Tempra e Precisione +70; Resistenza + 35; Energia -8 x Turno;
      -Livello 4: Forza, Tempra e Precisione +80; Resistenza + 40; Energia -7 x Turno;
      -Livello 5: Forza, Tempra e Precisione +90; Resistenza + 45; Energia -6 x Turno;
      -Livello 6: Forza, Tempra e Precisione +100; Resistenza + 50; Energia -5 x Turno;
      -Livello 7: Forza, Tempra e Precisione +110; Resistenza + 55; Energia -4 x Turno;
      -Livello 8: Forza, Tempra e Precisione +120; Resistenza + 60; Energia -3 x Turno;
      -Livello 9: Forza, Tempra e Precisione +130; Resistenza + 65; Energia -2 x Turno;
      -Livello 10: Forza, Tempra e Precisione +150; Resistenza + 75; Energia -1 x Turno.


    -Hatsu:

      L’Hatsu è il rilascio o la trasmissione della propria aura in modo che possa essere proiettata a svolgere una determinata funzione. In sostanza, Hatsu è l’espressione personale del proprio Nen che crea una capacità unica e speciale. Un buon Hatsu dovrebbe riflettere il proprio carattere e non si potrà mai dominare veramente il Nen se si copia le abilità altrui. Apprendere l’Hatsu non è però cosa semplice, infatti bisogna avere una buona esperienza e una buona padronanza del Nen. Sarà dunque possibile dare vita al proprio Hatsu, o meglio alle Tecniche Hatsu, solamente una volta raggiunto il livello 20 ed avere le abilità Ten, Zetsu e Ren almeno al livello 5; oltre ad aver appreso l’utilizzo del Gyo e dunque del Ryu. Soddisfatti questi requisiti minimi, si potranno creare le proprie tecniche Hatsu (maggiori dettagli in questo topic).


    Edited by Professor Kote - 1/9/2014, 10:21
     
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    La natura del Nen



    In natura ci sono sei tipi differenti di Aura. Dopo aver appreso il proprio tipo di aura, lo studente di Nen può impostare ed imparare ad applicare le tecnice Hatsu in un modo unico che si adatta alle propria personalità. Il modo più conosciuto e sicuro di determinazione del tipo di aura di una persona è attraverso la divinazione dell'acqua . Questo metodo si applica facendo galleggiare una foglia su di un bicchiere d’acqua pieno. L’utilizzatore di Nen metterà le mani intorno al vetro del bicchiere per poi eseguire il Ren. L'effetto varia a seconda dell’aura e grazie a questo si determina il suo tipo.

      -Se il volume dell’acqua cambia, si è del tipo Potenziamento.
      -Se il colore dell’acqua cambia, si è del tipo Emissione.
      -Se la foglia si muove sulla superficie dell'acqua, si è del tipo Manipolazione.
      -Se il gusto dell’acqua cambia, si è del tipo Trasformazione.
      -Se appaiono impurità nell'acqua, si è del tipo Concretizzazione.
      -Se appare un cambiamento diverso da quelli sopra elencati, si è del tipo Specializzazione. E’ però da specificare che non si potrà partire con questa natura del Nen, bensì la si potrà acquisire più avanti.

    E’ sempre consigliato dare vita alle proprie tecniche Hatsu rispettando la propria natura di Nen, questo perché utilizzare una natura non propria risulta decisamente meno efficace e più dispendiosa.

    -Potenziamento: Se lo studente aumenta la quantità di acqua nel bicchiere durante la prova dell’acqua, egli è del tipo potenziamento. Il Potenziamento è la capacità di utilizzare aura per aumentare le capacità fisiche di un oggetto o del proprio corpo. Pertanto, gli utilizzatori del Potenziamento sono in grado di aumentare notevolmente il loro attacchi fisici e le loro difese e sono più adatti per il combattimento a distanza ravvicinata. Quella del potenziamento è la categoria più equilibrata, permettendo agli utilizzatori un attacco e una difesa equivalente, divenendo molto forti utilizzando solo le abilità semplici. Esempi di abilità più complesse di Potenziamento includono un miglioramento del fattore di guarigione.

    -Emissione: Se lo studente cambia il colore dell'acqua nel bicchiere durante la prova dell'acqua, egli è del tipo Emissione. Coloro che hanno questa natura del Nen sono in grado di mantenere separata l’aura dal proprio corpo senza far sì che questa svanisca. Aura di solito diminuisce di intensità molto rapidamente quando è separata dal corpo originale, ma esperti dell’emissione possono separare la propria aura dal proprio corpo per lunghi periodi di tempo e di mantenerla.
    Alcune abilità di emissione sono comunemente scambiate per capacità di Concretizzazione. Le due nature, tuttavia, sono fondamentalmente differenti. Gli oggetti creati dagli Emettitori vengono creati esclusivamente con aura, invisibile a coloro che non hanno imparato il Nen, e richiedono capacità di manipolazione per controllarla.

    -Manipolazione: Se lo studente fa muove la foglia che galleggia sull’acqua nel bicchiere durante la prova dell'acqua, egli è del tipo Manipolazione. La Manipolazione è la capacità di controllare materiale vivente o meno. Le abilità che competono a questa fascia gli consentono di controllare esseri viventi o meno secondo determinate condizioni, il vantaggio principale è quello di poter esser in grado di manipolare i propri nemici. Il grado di controllo è principalmente determinato da una condizione che di solito mette a rischio il manipolatore (fissare oggetti sul nemico, toccando il nemico in un certo modo) e naturalmente maggiore il rischio, migliore è il grado di controllo.

    -Concretizzazione: Se lo studente crea un oggetto nell’acqua del bicchiere durante la prova dell'acqua, egli è del tipo Concretizzazione. La Concretizzazione è la capacità di creare un oggetto fisico al di fuori della propria aura. Una volta che l’utilizzatore del Nen ha imparato l'evocazione di un determinato oggetto, può evocarlo e dissiparlo in un attimo, ogni volta che vuole. La Concretizzazione è l'unico modo in cui il Nen può esser mostrato e fatto toccare alle persone che non sono in grado di vedere e utilizzare il Nen. Inoltre, gli oggetti o le entità create da questa tecnica hanno una sottile "indipendenza". Ciò significa che possono continuare ad esistere anche se sono molto lontani dal proprio creatore, o anche se gli stessi Concretizzatori non sono consapevoli che devono ancora essere de-materializzata. Tuttavia è possibile nascondere la propria creazione con “In”, sopprimendo l’aura con cui è stata generata, celandola così agli utilizzatori meno esperti del Nen. Gli oggetti creati possono avere particolari abilità intrinseche, seppur di base la creazione deve rimanere al limite della realtà. È tuttavia possibile donare a tali oggetti abilità particolari tramite restrizioni, infatti la Concretizzazioni è un tipo di Nen molto condizionale, proprio come la Manipolazione.

    -Trasformazione: Se lo studente cambia il sapore dell'acqua nel bicchiere durante la prova dell'acqua, egli è del tipo Trasformazione. Gli utilizzatori di Nen di tipo Trasformazioni sono capaci di modificare la consistenza della propria aura, facendola divenire qualcos’altro. Simile all’Emissione, quel che viene creato dalla Trasformazione è di pura Aura. La Trasformazioni viene anche spesso confuso con la Concretizzazione a causa delle loro somiglianze. Esperti Trasformatori sono capaci di imitare perfettamente materiali effettivi. Tuttavia è possibile Trasformare la propria aura anche in qualcosa che non sia reale. Tutto ciò che viene creato con la Trasformazione non può esser visto da coloro che non sono a conoscenza del Nen.

    -Specializzazione: Se lo studente innesca un altro evento che non sia uguale e quelli sopracitati durante la prova dell’acqua, egli è del tipo Specializzazione. Questa è sicuramente la natura più rara e irregolare di Nen, infatti la Specializzazione è qualcosa che non appartiene nelle altre cinque categorie di natura ed proprio per questo che l’Hatsu che si può creare è molto più vago. E' possibile diventare un utilizzatore della Specializzazione più tardi nella vita, anche se è più probabile per i Manipolatori o per i Concretizzanti, motivo per il quale è posizionato all’estremo inferiore del grafico.

    Edited by Professor Kote - 1/9/2014, 10:26
     
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    Abilità Avanzate del Nen



    Dopo aver appreso le nozioni base del Nen, cioè il Ten, il Ren e lo Zetsu, qualsiasi studente esperto incomincerà ad imparare l’utilizzo di abilità più avanzate. La maggior parte di queste sono realizzate utilizzando una combinazione delle abilità base. Infatti occorre avere una buona se non completa dimestichezza con il Ten, lo Zetsu e il Ren prima di poterle apprendere. Per questo non si potranno apprendere queste nuove abilità se le altre tre non avranno raggiunto almeno il livello 4:

    -Shu:
      Lo Shu è un'applicazione avanzata del Ten. Questa permette all’utilizzatore Nen di avvolgere un’oggetto con la propria aura, consentendogli di utilizzare l'oggetto come se fosse un'estensione del proprio corpo. Per esempio, si può usare lo Shu per estendere il proprio Ten attorno ad un oggetto, che lo rafforzerebbe e lo proteggerebbe proprio come il Ren rinforza e protegge il corpo. La capacità di rafforzare l’oggetto in questione varia al variare del livello dell’abilità. La Quest per l’apprendimento dello Shu sarà di difficoltà E (E' possibile chiedere l'apprendimento dello Shu in contemporanea con quello del Gyo, ma in questo caso si dovrà affrontare una Quest di difficoltà C). Nel caso si decida di utilizzare lo Shu su Armi prive di Bonus, il Bonus sarà quello indicato direttamente dalla scaletta dell'abilità. Inoltre l'arma/oggetto in questione acquisirà lo Status Alterato più affine allo stesso (Es: Foglio di carta = Taglio; Stuzzicadenti = Perforazione). Per passare da un Livello all’altro occorre spendere un Punto Livello, fino al Livello 6, dal Livello 7 in poi occorreranno due Punti Livello:

      [Punti Livello Impiegati: 0]

      -Livello 1: +2 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 2: +4 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 3: +6 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 4: +8 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 5: +10 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 6: +12 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 7: +14 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 8: +16 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 9: +18 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno;
      -Livello 10: +20 Bonus Oggetto; Energia -5 x turno.


    -Gyo:

      Il Gyo è un'applicazione avanzata del Ren con cui si concentra una normalmente una porzione più grande della propria aura in una parte del corpo specifica. Il Gyo aumenta la forza di quella parte del corpo, ma lascia ne lascia il resto più vulnerabile. Il suo utilizzo più frequente è quello di concentrare parte dell’aura negli occhi, permettendo così di poter vedere l'aura e le cose che sarebbero altrimenti nascoste. Sarà dunque possibile scovare oggetti nascosti dall’In se il livello del Gyo è pari o superiore a quello dell’In. La Quest per l’apprendimento del Gyo sarà di difficoltà E. Utilizzabile solamente con il Ren attivo. Per passare da un Livello all’altro occorre spendere due Punti Livello, fino al Livello 6, dal Livello 7 in poi occorreranno tre Punti Livello:

      [Punti Livello Impiegati: 0]

      -Livello 1: Nen 100;
      -Livello 2: Nen 105;
      -Livello 3: Nen 110;
      -Livello 4: Nen 115;
      -Livello 5: Nen 120;
      -Livello 6: Nen 125;
      -Livello 7: Nen 130;
      -Livello 8: Nen 135;
      -Livello 9: Nen 140;
      -Livello 10: Nen 150.


    -Ryu:

      Ryu è il termine con il quale si determina l’utilizzo in tempo reale del Gyo (cioè la relazione della propria aura nel corpo) in battaglia. Ad esempio, l'uso di Gyo per aumentare la quantità di Nen in un pugno quando si colpisce con esso, così da aumentare i danni, o per incrementare la quantità di Nen in un braccio per bloccare un colpo avversario e così difendersi. Il Ryu è dunque fondamentale se non indispensabile per le battaglia tra utilizzatori di Nen, in quanto senza non si può utilizzare la propria aura in alcun modo se non per le abilità base e lo Shu. Il Ryu si apprende in concomitanza con il Gyo e non occorre una seconda Quest per farlo. Si può utilizzare pochi attimi prima della propria fase di attacco per distribuire l’aura tra Offesa e Difesa, prendendo il proprio Nen totale e considerandolo in percentuale (100% in tutto) per poi distribuirlo (60% destinato all’Attacco e il 40% alla Difesa ad esempio). Non si può utilizzare il Ryu durante la fase di difesa (ecc, dunque bisogna ponderare bene la propria scelta in previsione che il turno successivo si è costretti a difendersi con quel che è stato scelto in precedenza. E’ inoltre importante specificare che la distribuzione della propria aura non può superare il 90% e 10%, che essa sia per l’attacco o per la difesa.


    -Ken:

      Ken è la versione avanzata e difensiva del Ren. L’utilizzatore di Nen mantiene uno stato di Ren sul proprio corpo, trattenendo l’aura intorno ad esso, consentendo così di difendersi da attacchi provenienti da ogni direzione. Il Ken è utile come estrema difesa, ma è faticoso da mantenere. Utilizzandolo è possibile distribuire la propria aura alla difesa fino al 100% del suo totale, pagando un costo di Energia aggiuntiva pari a 10. Per apprendere il Ken occorre eseguire una Quest di difficoltà C (Si può decidere di apprendere il Ken in contemporanea con il Kon, ma in questo caso si dovrà affrontare una Quest di difficoltà B).


    -Kon:

      Kon è una versione avanzata di Gyo in cui si concentra tutta l'aura in una particolare parte del corpo. Per permettere ciò si utilizza in contemporanea lo Zetsu per interrompere lo scorrere del Nen nelle altre parti del corpo. Questo fa si che la parte designata diventi estremamente potente, ma lascia il resto del corpo completamente scoperto. Alcuni utilizzatori di Nen la utilizzano come vera e propria tecnica offensiva, ma è una mossa rischiosa – lasciare il proprio corpo scoperto durante una battaglia con un altro utilizzatore di Nen non è proprio cosa saggia. Tramite il Kon è possibile distribuire la propria aura all’attacco fino al 100% del suo totale, pagando un costo di Energia aggiuntiva pari a 10. Per apprendere il Kon occorre eseguire una Quest di difficoltà C.


    -In:

      L’In è la forma avanzata dello Zetsu e serve per nascondere parzialmente la propria presenza o oggetti creati con il Nen, sopprimendo la propria aura. L’In potrebbe esser utilizzato persino nel proprio Hatsu per potersi rendere invisibili da altri utilizzatori di Nen. Questa può esser contrastata tramite il Gyo o tramite l’En. La bravura con la quale si riesce a celare la propria presenza o i propri oggetti è data dai livelli e se risultano essere maggiori di quelli del Gyo o dell’En avversario, quest’ultimo non potrà individuare quel che è occultato. La Quest per l’apprendimento dell’In sarà di difficoltà E. Per passare da un Livello all’altro occorre spendere due Punti Livello, fino al Livello 6, dal Livello 7 in poi occorreranno tre Punti Livello.

      [Punti Livello Impiegati: 0]

      -Livello 1; Energia -5 x turno;
      -Livello 2; Energia -6 x turno;
      -Livello 3; Energia -7 x turno;
      -Livello 4; Energia -8 x turno;
      -Livello 5; Energia -9 x turno;
      -Livello 6; Energia -10 x turno;
      -Livello 7; Energia -11 x turno;
      -Livello 8; Energia -12 x turno;
      -Livello 9; Energia -13 x turno;
      -Livello 10, Energia -15 x turno;


    -En:

      En è un'applicazione avanzata e congiunta del Ren e del Ten. Se è vero che quando si è in stato di Ren il corpo è ricoperto da una non troppo spessa sfoglia di aura, nell’En si estende il Ren, facendo propagare molto più del normale, quindi viene utilizzato il Ten allo stesso tempo e si da forma all’aura, di solito creando una sfera. L’utilizzatore dell’En può sentire e percepire qualunque cosa si muova all’interno del cerchio, proprio come esso fosse un prolungamento del proprio corpo. La nota dolente dell’En, seppur molto utile, è la fatica che l’utilizzatore deve sopportare vista la difficoltà di impiego e mantenimento di un grande quantitativo d’aura. Grazie all’En sarà possibile scovare gli utilizzatori di Nen in stato di Zetsu o di In, almeno ché questa abilità non sia fino a due livelli inferiori rispetto all’abilità Zetsu o In dell’avversario (dunque se l’avversario a un In di livello 4, l’En riesce a scovarlo anche se è al livello 3, ma se è al livello 2 passa inosservato). La Quest per l’apprendimento dell’En sarà di difficoltà B. Per passare da un Livello all’altro occorre spendere tre Punti Livello, fino al Livello 4, dal Livello 5 al livello 8 occorreranno quattro Punti Livello, dal livello 9 al 10 occorreranno sei Punti Livello. Oltre al livello 10, ogni sette Punti Livello inseriti garantiranno un aumento del bonus pari a 30, del costo pari a 10 e un aumento del raggio del cerchio di 50 m:

      [Punti Livello Impiegati: 0]

      -Livello 1: Raggio del cerchio di 30 Cm; Resistenza/Agilità +80; Energia -10 x Turno;
      -Livello 2: Raggio del cerchio di 50 Cm; Resistenza/Agilità +90; Energia -15 x Turno;
      -Livello 3: Raggio del cerchio di 80 Cm; Resistenza/Agilità +100; Energia -20 x Turno;
      -Livello 4: Raggio del cerchio di 1 m; Resistenza/Agilità +110; Energia -25 x Turno;
      -Livello 5: Raggio del cerchio di 10 m; Resistenza/Agilità 120; Energia -30 x Turno;
      -Livello 6: Raggio del cerchio di 20 m; Resistenza/Agilità +130; Energia -35 x Turno;
      -Livello 7: Raggio del cerchio di 35 m; Resistenza/Agilità +140; Energia -40 x Turno;
      -Livello 8: Raggio del cerchio di 50 m; Resistenza/Agilità +150; Energia -45 x Turno;
      -Livello 9: Raggio del cerchio di 100 m; Resistenza/Agilità +170; Energia -50 x Turno;
      -Livello 10: Raggio del cerchio di 300 m; Resistenza/Agilità +200; Energia -60 x Turno.


    Edited by "Alex" - 12/9/2014, 13:34
     
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    Il Nen: Specializzazione



    Come precedentemente detto, non si può partire nel Gdr con una natura del Nen di tipo Specializzazione, ma questo non vuol dire che non la si possa acquisire. Infatti il tipo Specializzazione si manifesta in circostanze particolari o nel corso del tempo secondo il proprio stile di vita. Sarà dunque possibile divenire di questo Tipo una volta raggiunto il livello 70, superando una difficile quest di difficoltà A. Nel caso si riesce a superare la Quest, sarà possibile modificare le tecniche del proprio Hatsu adattandole alla nuova natura. Esiste però un secondo metodo per ottenere la Specializzazione però fin da subito, cioè aver avuto in precedenza un personaggio con questa natura del Nen. Si evince dunque che bisognerà creare un nuovo personaggio per fare ciò.


    Il Nen: Affinità



    Come detto, il Nen ha diverse nature e ogni essere umano ne predilige, inconsciamente, una soltanto, ma questo certamente non vuol dire che egli sarà impossibilitato nell’utilizzare una natura Nen non propria. Partendo dal presupposto infatti che una persona possiede il 100% di affinità con la propria natura Nen, quelle due strettamente più vicine saranno all’80%, le sue leggermente più lontane al 60%, mentre quella che si trova all’estremo opposto al 40%. La Specializzazione, indipendentemente in quale posizione si trovi (ne caso in cui non sia la propria natura), ha un valore pari a 0%. Queste percentuali ci fanno capire che sarà possibile creare tecniche Hatsu anche di una natura Nen non propria, ma queste saranno più deboli (Controllare il Topic Tecniche per ulteriori informazioni). Inoltre, sviluppando al massimo una natura diversa dalla propria, sarà possibile dare vita a Hatsu dati dalla combinazione di più nature, come per esempio potrebbe risultare la Creazione e la Manipolazione. Come sviluppare dunque le nature del Nen non proprie? Vi sono sostanzialmente due metodi:

    -Indiretto: Ogni volta che affrontate una Quest (dopo aver appreso il Nen) acquisirete una percentuale d'affinità da poter liberamente distribuire tra le nature Nen secondarie. Tale percentuale varia a seconda della quest volta ed è pari a:

    Difficoltà F: +5%;
    Difficoltà G: +10%;
    Difficoltà E: +15%;
    Difficoltà C: +20%;
    Difficoltà B: +25%;
    Difficoltà A: +30%;

    -Mirato: Si può decidere di intraprendere una Quest mirata nella quale allenarsi nell'utilizzo di una natura non propria, in tal caso però i punti percentuali dovranno essere assegnati solamente alla categoria da sviluppare scelta all'inizio. I punti percentuali non vengono maggiorati con quelli del metodo indiretto, ma, a variare della difficoltà della Quest, raddoppiano rispetto alla scaletta precedente.

    C'è da tenere presente che quando si apprende l'Hatsu, quindi si ottiene la propria categoria Nen in scheda, essa partirà immediatamente con un'affinità del 100%.



    Edited by Professor Kote - 1/9/2014, 10:59
     
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    Utilizzo del Nen base in combattimento



    Come si applicano le abilità Nen base in combattimento? Si parte dalla premessa che nessuna abilità Nen (escluse ovviamente le tecniche Hatsu) occupa per intero una Fase, dunque sarà possibile utilizzare le abilità in combinazione con le proprie Tecniche per potenziarle o creare particolari effetti. All’inizio del turno occorrerà decidere se mantenere uno stato di Ten oppure amplificare la propria aura e passare ad uno stato di Ren. Non è ovviamente possibile cambiare durante il turno la propria decisione, dunque prendetela con molta cura. Durante la propria fase offensiva invece (oppure, per quel che riguarda il primo turno nel caso in cui incominciate per secondi, durante la propria fase difensiva) si potrà utilizzare il Ryu per distribuire la propria Aura. Facciamo un esempio pratico di quel che abbiamo fino adesso detto:

    CITAZIONE
    Totale Nen: 200 (100%)
    Forza: 100
    Resistenza: 100
    Energia: 150
    Scorte Nen: 3000

    Inizio del Primo turno – Stato: Ren Livello 5

    Fase Offensiva – Ryu: 60% (120) all’Attacco, 40% (80) alla Difesa del turno successivo.
    Attacco semplice: [Frz: 100 (Base) + 120 (Nen) + 90 (Ren) = 310][Nen: 120][Energia: 150 – 6 (Ren) – 6 (120/20)= 138][Scorte Nen: 3000-120= 2880]

    Inizio del Secondo turno – Stato: Ten Livello 5
    Attacco Avversario: 250

    Fase Difensiva
    Difesa semplice: [Res: 100 (Base) + 80 (Nen) + 90 (Ten) = 270-250 (Attacco Avversario)= 20][Nen: 80][Energia: 132 – 1 (Ten) – 4 (80/20)= 127][Scorte Nen: 2880-80=2800]

    Fase Offensiva – Ryu: 70% (140) all’Attacco, 30% (60) alla Difesa
    Attacco semplice: [Frz: 100 (Base) + 140 (Nen) = 240][Nen: 140][Energia: 123– 7 (140/20)= 116][Scorte Nen: 2800-140=2660]

    Abbiamo detto che il Gyo serve per smascherare l’In, si evince quindi che parte delle proprie energie verranno spostare agli occhi per trovare gli oggetti o gli esseri invisibili. Nel caso in cui il Gyo venga usato durante la fase difensava, il suo costo andrà in detrazione all’Aura messa a disposizione per quella fase (l’In avversario verrà dunque scoperto), lo stesso se lo si utilizza durante la fase offensiva (l’avversario sarà scoraggiato dall’usare l’In visto l’utilizzo del Gyo), ma andrà ad intaccare l’aura predisposta per l’attacco. Come in precedenza riportiamo un esempio pratico di quanto detto:

    CITAZIONE
    Totale Nen: 400 (100%)
    Forza: 200
    Energia: 300
    Scorte Nen: 6000

    Inizio del Primo turno – Stato: Ren Livello 5

    Fase Offensiva – Ryu: 60% (240) all’Attacco, 40% (160) alla Difesa del turno successivo.

    Gyo Livello 1 [Nen: 100][Aura per l’Offesa: 240-100= 140][Energia: 300-5 (100/20)= 295][Scorte Nen: 6000-100=5900]

    Attacco semplice: [Frz: 200 (Base) + 140 (Nen) + 90 (Ren) = 430][Nen: 140][Energia: 290 – 6 (Ren) – 7 (140/20)= 277][Scorte Nen: 5900-140=5760]


    Edited by "Alex" - 27/6/2014, 23:22
     
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