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secer quest.
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CITAZIONEParlato
Pensato
Parlato altrui
Narrato
Era mattina presto, intorno alle 6 del mattino in cielo era attraversato dalle nuvole che a contatto con il sole che stava per sorgere erano diventate arancioni, il giovane ventiduenne era una persona mattiniera si alzava molto presto la mattina e si manteneva in forma facendo una corsa da casa sua che era qualche chilometro fuori dalla città arrivando fino a porto, Jin prima di patire da casa preparò la borsa con dentro la divisa del lavoro e poi uscì a correre..
Arrivato al porto si dirigeva nella foresta a meditare e rilassarsi, quella mattina l'aria era fresca gli sferzava il viso svegliando la pelle dal torpore notturno, dopo un'oretta abbondante di corsa arrivò al porto ormai era abituato alla corsa e non aveva quasi il fiatone aveva solo un leggero respiro prolungato, data l'ora in giro non c'erano tante persone a parte i pescatori che si stavano dirigendo verso le barche per andare al lavoro.
Ciao ragazzo mattiniero come sempre vedo.
Lo salutò un pescatore amico dei suoi zii, lui mentre correva alzò due dita che le porto alla fronte e appoggiò e li portò in avanti e rispose:
Buon giorno, si come sempre mi tengo in allenamento.
Il pescatore rise e si diresse verso la barca, Jin invece si fermò al porto guardò il sole sorgere e con lo sguardo osservò l'orizzonte e sorrise, dopo qualche minuto prese la strada della foresta dove voleva andare a meditare per rilassarsi al lavoro ci doveva andare fra qualche ora aveva tutto il tempo.
Arrivato nella foresta dopo ore di cammino si sedette con la schiena appoggiata ad un tronco di un albero e chiuse gli occhi e incominciò a meditare, rallentò il respiro e si concentrò non pensò a niente la sua mente era vuota e tranquilla senza brutti pensieri, andò avanti così per non si sa quando quando riaprì gli occhi e a quache metro da lui c'era un lupo, Jin non si mosse lo guardò e restò calmo fermo come una pietra al sole in mezzo ad altre pietre, ad un trattoin lontananza si sentì uno sparo e il lupo scappò.
Dopo qualche minuto un cacciatore arrivò e disse:
Incosciente potevi essere sbranato o peggio!
Jin lo guardò e disse:
Veramente avevo tutto sotto controllo se si sta calmi l'animale non ti fa niente.
Il cacciatore lo guardò e scuotendo la testa tirò dritto, Jin si tirò su e guardando l'ora cominciò a correre più veloce che poteva per arrivare a casa e prendere la borsa per andare al lavoro.
Dopo mezz'ora di corsa arrivò a casa un poco sudato e aprendo la porta di casa corse in camera a prendere la borsa preparata prima di uscire e andò al lavoro.
Arrivato al lavoro dopo una camminata di mezz'ora prese il badge da una tasca dello zaino e timbrò, dopo essersi cambiato andò in guardiola a vedere che cosa doveva fare.
Hei gatto nero, quante urgenze vuoi fare oggi?
Jin sorrise e ripensando che quando è lui in turno non si ha un minuto di pausa disse:
Meow.... Non lo so Gabriel spero nessun urgenza per oggi, ma è presto per dirlo.
Mentre parlava si mese lo stetoscopio al collo e si appoggiò al muro e dato che non aveva nessuna consegna dal turno prima si rilassò un momento, ma la tranquillità durò poco perché grazie alla sua vista acuta vide delle persone in lontananza trasportare qualcosa di pesante sembrava una persona, si staccò dal muro e prendendo una barella disse:
Preparate il carrello delle emergenze presto!!!
Mentre la spingeva la barella si mise i guanti, arrivato alla porta scorrevole questa si aprì e quando arrivarono e sdraiarono l'infortunato disse:
Ok che abbiamo qui? che è successo?
Le persone che avevano trasportato la persona avevano il respiro corto erano piegati sulle ginocchia, il giovane infermiere non perse tempo mentre aspettava una risposta incominciò a controllare la persona stesa in barella, uno dei soccorritori si riprese e disse:
E' un pescatore che stava pescando da un albero nel lago, stava cercando di prendere il padrone della palude ma quando abboccò qualcosa lui tirò la lenza per tirare fuori il pesce che aveva pescato però perse l'equilibrio e è caduto dall'albero sbattendo su una roccia e poi è finito in acqua.
Jin ispezionò la persona da capo a piedi, aveva una frattura di una gamba, un grave trauma cranico e probabili costole rotte, si girò verso i colleghi che stavano accorrendo verso di lui in sua aiuto e disse:
Chiamate un medico bisogna portarlo in saletto d'urgenza immediatamente, oltre alle varie contusioni e fratture è incosciente! Ok ragazzi voi aspettate qui quando l'abbiamo stabilizzato vi chiameremo.
Cominciò a spingere la barella per raggiungere la saletta emergenze, dentro la saletta emergenze stava aspettando il medico per le valutazioni più approfondite, arrivati guardò il paziente e poi Jin e disse:
Ok Jin te che sei il primo ad essere intervenuto cosa abbiamo?
Jin lo guardò e disse:
Doc caduta da un albero e su una roccia è incosciente ha varie fratture con sospetta frattura anche delle costole.
Il medico lo guardò e esamino le vie aeree e prendendo un asperatore aspirò un corpo estraneo e tornò a esaminarlo:
Bene ora respira ma è incosciente ancora allora 1 mg di adrenalina in 10 ml di soluzione, e preparami una fisiologica e una via con un BD del 18 poi ci preoccuperemo delle fratture vediamo se funziona.
Il ragazzo eseguì l'ordine del medico preparò i farmaci e li iniettò, per fortuna la persona si risvegliò in pochi munuti e senza perdere tempo Jin prese una via in un colpo solo e preparò la fisiologica appendendola ad un bastone porta flebo, il signore li guardò e disse:
Non riesco a respirare bene.
Jin somministrò con il consenso del medico 8 litro di ossigeno e la persona incominciò a respirare meglio, si occuparono delle fratture e delle costole e lo tennero in osservazione per 48 ore.
L'infermiere usci e si diresse dai soccorritori e disse:
Scampato pericolo ora sta meglio.
Loro ringraziarono e andarono a vederlo, la giornata oltre a quello passò tranquilla e Jin finito il turno di pomeriggio ritornò a casa soddisfatto e un poco stanco per il lavoro fatto.
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Un giorno come un'altro |
