| Ryu Maeda ~ Aki ~ York Shin City “Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna... punito perché vede l'alba prima degli altri. "MorningAnche il solo pensarlo era un qualcosa di strabiliante e terrificante allo stesso tempo.
Ryu aprì gli occhi,e guardò alla sua destra.La sveglia sul comodino segnava le 03:08.
''..''
Si contorse nel letto e con un movimento assonnato si tolse i capelli dalla fronte,sistemandoli disordinatamente su un fianco.
''Non è ancora..il momento..''
La sua mano cadde di fianco al suo volto,i suoi occhi erano di nuovo chiusi,il paesaggio intorno a lui stava mutando.
''Dove sono..''
Intorno a lui vedeva solo grigio.
Alzò lo sguardo,lo spazio in cui si trovava non sembrava ben definito, e la mancanza di alcun tipo di delimitazione spaziale impediva di quantificarne la grandezza.
''Che bel guaio..''
Provò a fare qualche passo, la sua percezione della realtà era leggermente distorta.
''Mmm...dov'è Aki..''
Alzò la mano sinistra, portando l'indice e il medio alla fronte e iniziando ad eseguire un movimento circolare.
Quel grigiore incontrollato gli aveva provocato un leggero mal di testa.
''Mi sono ritrovato qui improvvisamente, e non so nem-''
Porto anche l'altra mano sulla testa.
''Non..''
Le mani scesero,ora stringevano le spalle,poi all'altezza dell'anca.
''...Non sono bagnato...''
Eppure lo sentiva chiaramente,lo scrosciare della pioggia.
Si guardò intorno, la vedeva scendere.
Toccò il terreno,era completamente asciutto, come se la pioggia non lo sfiorasse nemmeno.
Avrebbe voluto urlare in quell'attimo di confusione, urlare con tutte le forze che aveva in corpo, per liberarsi finalmente di tutto.
Non ne aveva il coraggio.
''Dannazione..''
Si morse le labbra, mentre cadeva in ginocchio, inspiegabilmente si sentiva sempre più stanco.
''Devo proseguire...devo...''
Guardò davanti a sè, ciò che prima era impossibile, ora divenne realtà.
''PAPA' ! PAPAAAAAAAA' !''
Aveva avuto un tempo di reazione di pochi secondi, i suoi occhi si erano appena spalancati, non aveva nemmeno finito di pensare la parola ''impossibile'' nella sua mente, qualcosa lo costrinse ad alzarsi con tutte le forze che gli rimanevano.
Aveva iniziato ad agire come una bestia.
Un uomo era in piedi sotto la pioggia, ad una decina di metri da lui.
Ryu riconosceva bene quei vestiti, il tutto si svolse rapidamente nella sua testa, non ci volle molto per collegare tutto.
Era lo stesso di quella notte.
''PAPA', PAPA' SONO IO! SONO RYU !''
Iniziò a correre.
Sembrava come muoversi nella neve, ogni passo era come affondare, ogni tentativo di avvicinarsi era vano.
L'ambiente divenne immediatamente più piccolo, assumendo la conformazione di una stanza.
''MI SENTI?! ASCOLTAMI! SONO IO RYU!''
Improvvisamente tutto diventò nero,la figura dal lungo cappotto rosso si voltò.
Quel volto macabro non solo non aveva le sembianze di quello di suo padre, ma non era lontanamente paragonabile a nient'altro che il ragazzo avesse mai visto.
''...''
La sveglia risuonò,risvegliandolo di colpo.
Ryu si alzò,tastando l'ambiente circostante, e respirando a fatica.
La sveglia segnava le 06:14.
''Era...solo...un sogno...''
Aprì l'armadio,e si cambiò il pigiama con degli abiti quotidiani.
''Tsk..''
Si diresse verso il bagno,rinfrescandosi la faccia con dell'acqua gelida.
''Quell'immagine..era così nitida..''
Rabbrividì pensando all'inferno appena trascorso.
''Sembrava così dannatamente terrificante..''
Si prese alcuni secondi per respirare.
''Sarà meglio andare a svegliare Aki.''
Rapidamente superò il parquet del corridoio, la cucina era a pochi passi.
La mano tremolante si adagiò sulla maniglia.
Era sicuro che la vista del suo compagno lo avrebbe tranquillizzato.
''Calmo..devo stare calmo..''
Aprì la porta.
I raggi dell'alba filtrarono dalla finestra,illuminandogli timidamente il volto.
Era incredibile come una enorme massa incandescente fosse nata in una posizione tale da favorire la vita e la prosperità di un altro pianeta.
''''Uno su otto..un solo pianeta su otto ha sviluppato condizioni favorevoli alla vita...''
Aki fu svegliato dal rumore della porta, e si precipitò subito dal suo padrone.
''Woff!Woff!''
''Buongiorno anche a te Aki..oggi è stata una nottata un pò movimentata...penso che la nostra solita passeggiata sarà più che utile questa volta..''
Raccolse il guinzaglio dal tavolo poco distante, e in pochi minuti i due furono pronti per uscire.
''Ora che ci penso..è da circa una settimana che non vedo più Buccha..''
La sua mente ritornò sui ricordi di quel giorno, Flooki, Zefiro, erano tutti ben vividi.
''...''
Il cucciolo scodinzolava vivacemente,non curante del fatto che avesse saltato la colazione.
''Questa volta potrei portarlo un pò fuori città..gli comprerò qualcosa da mangiare in modo da non farlo affaticare troppo..''
Strinse saldamente il guinzaglio nella mano destra,mentre teneva la sinistra in tasca.
''Andiamo A- ''
Un suono anomalo,che Ryu aveva sentito molto raramente,interruppe la conversazione.
''No..''
Nessuno prima di allora lo aveva mai cercato.
''E' impossibile..''
Il ragazzo non era assolutamente preparato per una cosa simile.
''Sarà meglio aspettare..far finta di non esserci..''
Si avvicinò cautamente alla porta, pronto per il peggio.
''Woff!Woff!''
''Dannazione Aki!''
Estrasse la fascia dalla tasca, legandosi i capelli all'indietro.
''Non ho altra scelta..''
Strinse forte quella luccicante maniglia dorata,girandola verso destra.
 Loneliness ~ Truth ~ New LifeF come fedele amico CompletataPHOTOBOOK: I IIIII
Edited by Krocut - 6/9/2014, 00:40 |
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